ROMA – Farmaci e caldo, prestare attenzione. Pubblicata da Aifa Agenzia italiana del farmaco una nota per la sicurezza nell’uso dei farmaci nel periodo estivo e nelle giornate di calore elevato. Farmaci che possono favorire disturbi e come conservare al meglio le medicine.
Farmaci e disturbi con il caldo
La nota pubblica innanzitutto una lista di farmaci che per vari meccanismi possono interferire con la termoregolazione. Sono:
- Anticolinergici;
- Antipsicotici;
- Antistaminici;
- Antiparkinsoniani;
- Antidepressivi;
- Ansiolitici e rilassanti muscolari;
- Antiadrenergici e beta-bloccanti;
- Simpatomimetici;
- Antipertensivi e diuretici;
- Antiepilettici;
- Altre classi di farmaci utilizzati per il trattamento di nausea e vomito, disturbi gastrointestinali, incontinenza urinaria.
Conservazione
Quindi come conservare al meglio tutte le medicine, a casa o in viaggio, considerando in ogni caso che tutte le modalità necessarie sono indicate nel foglio illustrativo.
In viaggio è sempre opportuno trasportarli tutti in contenitori termici. Questo vale in particolare per:
- “gli antibiotici;
- i farmaci adrenergici (Agonisti adrenergici ad azione diretta: Adrenalina, Noradrenalina, Isoproterenolo, Dopamina, Dobutamina, Fenilefrina, Metoxamina, Clonidina, Metaproterenolo, Terbutalina, Salbutamolo, Metaraminolo);
- l’insulina;
- gli analgesici;
- i sedativi”.
A casa invece, meglio un armadio in tela, senza umidità e lontano dalla fonti di calore.