ROMA – L’uso dei farmaci in Italia. È stato presentato dall’Aifa Agenzia italiana del farmaco il rapporto Osmed 2015 che ha fotografato l’uso, la spesa sostenuta per i farmaci dagli italiani e dal Sistema sanitario nazionale nel 2015.
Secondo il rapporto nel 2015 ogni cittadino ha assunto in media 1,8 dosi al giorno. Di 28,9 miliardi di euro la spesa nazionale, ovvero 1,9% del Pil. con una crescita rispetto al 2014 dell’8,6%
Il 76,3% della spesa è stato rimborsato dal Sistema sanitario nazionale. Le strutture sanitarie hanno speso in medicinali 11,2 miliardi di euro (184,3 euro pro capite), +24,5% rispetto al 2014 e importo che equivale al 38,7% della spesa totale.
Primi nella spesa i farmaci antimicrobici, seguono antineoplastici e immunomodulatori. Aumentano i biosimilari, cala del 2,7% il consumo di antibiotici. “L’impiego inappropriato di antibiotici supera il 30% in tutte le condizioni cliniche studiate, in costante calo rispetto agli anni precedenti”. 1,7 miliardi di euro sono stati spesi per i farmaci anti-HCV, mentre le categorie più acquistate sono cardiovascolari, apparato gastrointestinale e metabolismo, sangue, sistema nervoso centrale.
Per quanto riguarda ancora il dettaglio economico della spesa, che come detto è equivalsa a 28,9 milardi, pubblica e privata, l’aumento per per ogni cittadino è stato di 476 euro.
La spesa pubblica territoriale (assistenza convenzionata e in distribuzione diretta e per conto di Classe A) è stata di 13.398 milioni di euro (220 pro capite), la spesa diretta dei cittadini (compartecipazione, Classe A, Classe C) di 8.380 milioni euro, la spesa per i medicinali effettuata dalle strutture sanitarie pubbliche di 11,2 miliardi di euro.
“Il Lazio è la Regione con i maggiori consumi in regime di assistenza convenzionata, seguita dalla Puglia e dalla Sardegna”.
“La spesa farmaceutica nazionale nel 2015 ha fatto registrare un balzo in avanti molto significativo del +8,6% rispetto all’anno precedente” – ha affermato il Direttore Generale Aifa , Luca Pani – “Si tratta di numeri importanti che testimoniano in modo abbastanza chiaro cosa sta succedendo nel mercato del farmaco e non soltanto nel nostro Paese. Il tema dominante a livello internazionale in ambito regolatorio è come conciliare accesso ai nuovi farmaci, sostenibilità e mantenimento degli standard di qualità e di sicurezza”.
Info: Aifa rapporto Osmed 2015