Annunciato dalla Regione Lazio l’avvio dell’indagine di sieroprevalenza, partirà lunedì 11 maggio e coinvolgerà 300mila persone tra operatori sanitari, Forze dell’ordine e Rsa.
L’annuncio è stato dato dalla Regione a conclusione della gara a evidenza pubblica. L’indagine verrà condotta dal Servizio sanitario regionale coordinata dallo Spallanzani con il supporto del SERESMI (Servizio regionale sorveglianza malattie infettive). Verrà svolta in gran parte attraverso prelievo venoso con il quale dovrà essere rilevata la presenza di anticorpi SARS-COV 2 su siero.
Per quanto riguarda i sanitari riguarderà anche medici di medicina generale, pediatri e farmacisti. Coinvolti tutti i corpi delle Forze dell’Ordine: Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Esercito – ‘Strade Sicure’, Guardia Costiera, Polizia Penitenziaria.
