Pubblicato dal Ministero della Salute il Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero – SDO 2017, dati sull’andamento di ricoveri e dimissioni, volume di giornate nelle strutture ospedaliere statali.
Nel 2017 – 2% rispetto al 2016 del volume di dimissioni e giornate di ricovero, con il dato maggiore riguardante la lungodegenza (dimissioni -5,4% giornate -17,5%), le dimissioni in regime diurno -6,7% e le giornate per acuti in regime diurno -13,1%. Questi tutti i dati con le variazioni rispetto all’anno precedente;
- regime ordinario acuti -0,5% dimissioni e +0,4% giornate/accessi;
- acuti regime diurno -6,7% e -13,1%;
- riabilitazione regime ordinario -0,8% e -1,9%;
- riabilitazione regime diurno -4,6% e -3,1%;
- lungodegenza -5,4% e -17,5%.
123,2 ogni 1.000 abitanti, sceso da 126, il tasso di ospedalizzazione per acuti; 129,4 sceso da 171,9 per 1.000 abitanti il tasso di ospedalizzazione complessivo. Cresce il dato sull’appropriatezza organizzativa con aumento delle percentuali sul regime diurno in 33 dei 108 DRG a rischio inappropriatezza e riduzione del volume dei ricoveri ordinari in 41 dei restati DRG: “il numero totale di ricoveri afferenti ai 108 DRG a rischio inappropriatezza si riduce di circa il 6,3%, passando da 2.314.129 unità a 2.167.274 unità”.
Registrata quindi una crescita del tasso di deospedalizzaione nei 108 DRG LEA.
Mobilità: 8% acuti regime ordinario e diurno; 15% riabilitazione regime ordinario; 10% riabilitazione regime diurno; 5% lungodegenza.
28,2 miliardi la remunerazione teorica, 30,9 nel 2010.
Info: Ministero della Salute, rapporto attività ricovero ospedaliero 2017