Ancora un aggiornamento del Ministero della Salute sulla vigilanza in merito al coronavirus 2019-nCoV. Il Ministero ha istituito una task-force che monitora la situazione 24 ore su 24. Un’unità di esperti composta dalla Direzione generale per la prevenzione e dalle altre Direzioni ministeriali di competenza, Carabinieri NAS, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, Usmaf – Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera, Agenzia Italiana del Farmaco, Agenas e Consigliere diplomatico.
Le strutture sanitarie nazionali di riferimento sono in contatto con Oms e Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, è attivo un canale sanitario per i passeggeri provenienti dalla Cina. Queste le pagine Oms ed Ecdc che mostrano costantemente lo sviluppo dei casi. Ricordiamo inoltre le già segnalate Faq e la locandina per gli aeroporti.
Ancora in merito al 2019-nCoV, l’Istituto superiore di sanità ed Epicentro hanno pubblicato un approfondimento che va a inserirsi nella pagina generale dedicata ai coronavirus.
La nuova infezione probabilmente derivante dall’ambiente animale, avrebbe avuto un’evoluzione che le permette di trasmettersi da uomo a uomo. Provoca polmoniti, non sono chiare le conseguenze nei casi più lievi e non sono definitive le informazioni su focolaio principale, contagiosità e gravità clinica.
Così il ministro della Salute Speranza: “”I controlli negli aeroporti – ha sottolineato il ministro Speranza – procedono regolarmente. Quelli svolti a Fiumicino hanno dato esito negativo. Siamo in stretto contatto con tutte le istituzioni internazionali. Ho sentito più volte personalmente la commissaria europea Stella Kyriakides che sta coordinando le misure a livello comunitario”.
Info: Ministero Salute nuovo coronavirus nota del 23 gennaio 2020