Approvato dal Consiglio della Regione Lazio il piano triennale 2019-2021 per i servizi e i beni culturali, una nuova programmazione organica per il finanziamento e la promozione delle aree del territorio.
Il piano stanzia 11 milioni per manutenzione straordinaria e innovazione tecnologica dei beni, suddivsi in 6,835 milioni da Fondi europei destinati a micro piccole e medie imprese rogati con avviso pubblico “L’impresa fa cultura” e 4,544 milioni in fondi ordinari per i luoghi della cultura regionali.
Stanziati 1,7 milioni per il 2019 per il funzionamento di musei, biblioteche e archivi storici. 700mila euro per il 2019 e 350mila per il 2020 per gli Istituti culturali.
Novità sostanziali interesseranno anche le modalità di accreditamento che saranno basate sul Sistema museale nazionale dalla Direzione generale dei Musei del Ministero dei Beni Culturali (Dm 1113/2018) e che ascolteranno istanze in merito a flessibilità di giorni, orari di apertura e aperture straordinarie.
Accrescere l’accessibilità e la fruibilità dei luoghi nel territorio sono gli obiettivi degli interventi. Obiettivi da sostenere attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche, la partecipazione dei cittadini e dei ragazzi, l’innovazione tecnologica.
Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Il Piano Triennale introduce importanti elementi di novità: favorirà una maggiore sinergia con le altre istituzioni e con i territori grazie al rafforzamento dei sistemi tematici e territoriali dei luoghi della cultura, semplificherà i meccanismi di accreditamento, favorirà l’accessibilità del pubblico, fornirà più risorse grazie anche ai Fondi Europei e consentirà una maggiore progettualità per interventi e finanziamenti”.
Info: Regione Lazio, piano triennale 2019-2021 beni e attività culturali