Lavoriamo insieme per la prevenzione dei suicidi. Giovedì 10 ottobre 2019 si terrà la nuova edizione della “Giornata mondiale per la salute mentale”, appuntamento segnalato e supportato dall’Organizzazione mondiale della sanità e indetto dalla World Federation for Mental Health.
Secondo i dati Oms 800mila persone muoiono suicide ogni anno, ovvero una persone ogni 40 secondi. A ogni suicidio corrispondono venti tentativi falliti. Da ogni caso derivano conseguenze drammatiche per famigliari, amici.
Il 79% dei suicidi si verifica in paesi a basso medio reddito e le cause maggiori sono: depressione e disturbi dovuti dall’abuso di alcol, momenti di crisi, perdite, discriminazioni, solitudine, dolore e malattie cronici, abusi e violenze subite. L’atto estremo, viene compiuto attraverso impiccagione e uso di armi da fuoco e nel 20% dei casi con avvelenamento da pesticidi.
Nel 2016 il suicidio è stata la seconda causa di morte mondiale tra i ragazzi di 15-29 anni.
Oms e Wfmh invitano a riflettere su tali dati, ad agire per sensibilizzare e per prevenire. La prevenzione è uno dei principali metodi di lotta e contrasto. Si sostiene attraverso passaggi come la riduzione generale dei mezzi utilizzabili, politiche e campagne scolastiche di informazione e contro l’alcol, trattamento e cura di disturbi mentali, lotta all’uso di sostanze, cura del dolore cronico, formazione degli operatori sanitari.
“Aumentare la consapevolezza della comunità e abbattere il tabù è importante per i paesi per fare progressi nella prevenzione del suicidio”.
#40seconds
La Giornata, nella quale terminerà la “World Suicide Prevention Day” indetta dall’Oms lo scorso 10 settembre, invita a considerare i citati 40 secondi, a fermarsi repentinamente per 40 secondi e compiere qualcosa, parlare, scrivere, pubblicare, condividere un’idea, un messaggio, un pensiero che siano in grado di sensibilizzare, di accogliere, dialogare. Di lottare contro i suicidi.