Safe blood for all. Venerdì 14 giugno 2019 si terrà la nuova edizione della “Giornata mondiale del donatore di sangue – World Blood Donor Day” indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità. Evento sostenuto e segnalato anche da Ministero della Salute, Iss, Centro nazionale sangue.
#SafeBloodForAll
La Giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza delle donazioni, per ringraziare i donatori e per promuovere interventi istituzionali in ogni Paese al fine di incrementare sicurezza nelle fasi di raccolta e di utilizzo del sangue.
Le trasfusioni riescono a salvare milioni di vite ogni anno, ma molte restano le differenze in termini di quantità e di sicurezza tra Paesi, nell’accesso e nella donazione delle risorse. Oms con questo appuntamento istituito nel 2005 con la risoluzione WHA58.13 intende sensibilizzare sull’importanza delle donazioni regolari, sulla sicurezza del benessere del donatore. Sulla sicurezza dei prodotti sanguigni. Sulla copertura sanitaria universale, aspetto cruciale per il compimento del diritto dell’uomo alla salute. Le persone che più beneficiano della disponibilità di sangue sono:
- “donne con sanguinamento associato alla gravidanza e al parto;
- bambini con grave anemia dovuta a malaria e malnutrizione;
- pazienti con disturbi del sangue e del midollo osseo, disturbi ereditari dell’emoglobina e condizioni di immunodeficienza;
- persone con lesioni traumatiche in situazioni di emergenza, disastri e incidenti; e
- pazienti sottoposti a procedure mediche e chirurgiche avanzate”.
#WBDD2019 #GIVEBLOOD #WorldBloodDonorDay2019
Ottieni nuove vite, dona il sangue
Il Centro nazionale sangue e il Ministero della Salute aderendo all’iniziativa hanno scelto di lanciare una anche una propria campagna di comunicazione destinata ai più giovani. Campagna centrata sui social, che mira a sottolineare il gesto, l’altruismo che risiede nella donazione e che è stata sviluppata traendo ispirazione dal gaming.
È stata presentata ufficialmente il 12 giugno in una conferenza stampa alla quale ha preso parte il ministro Grillo e durante la quale è stato presentato l nuovo portale istituzionale www.donailsangue.salute.gov.it.
Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i dati del sistema donazioni in Italia. 1.682.724 i donatori nel 2018, +0,2% rispetto al 2017, 91,7% volontari abituali e iscritti alle associazioni, il 3,7% i donatori totalmente nuovi. La maggior parte dei volontari abitudinari rientra nella fascia d’età 36-55, mentre sono in calo costante dal 2013 i donatori dai 15 ai 35 anni.
630 mila i pazienti trasfusi nel 2018, 7mila in meno rispetto al 2017, 3 milioni le trasfusioni. Per quanto riguarda il personale sanitario, il Ministero stima un prossimo fabbisogno di medici specialisti pari a 500 unità in dieci anni.
Nonostante alcune variazioni nelle percentuali, il sistema di donazione italiano resta in ogni caso tra i più efficienti e sicuri al mondo. Così il ministro Grillo: “Dobbiamo tutti lavorare per sostenere e sviluppare il sistema sangue italiano, recentemente riconosciuto come un modello da seguire anche dall’Oms, che ci ha affidato l’organizzazione dell’evento globale della Giornata Mondiale dei Donatori del 2020. Proprio la candidatura, così come il nuovo portale sulle donazioni presentato oggi, sono alcuni esempi di una collaborazione sempre più stretta fra tutti gli attori del sistema, a cominciare dal ministero e dal Centro nazionale sangue, indispensabile a questo scopo”.
Info:
World Blood Donor Day 2019
Ministero Salute, conferenza stampa per Giornata mondiale donatori
