Interventi urgenti contro l’antibiotico-resistenza, rapporto Onu

0

Non c’è tempo per aspettare: assicurare il futuro dalle infezioni resistenti ai farmaci – No Time to Wait: Securing the future from drug-resistant infections. Questo il documento rilasciato il 29 aprile 2019 da Onu, Oms e agenzie internazionali per richiedere un’azione immediata e concreta contro l’antibiotico resistenza.

il fenomeno viene descritto dal rapporto e dalle note contemporanee diffuse da Onu e Oms con questi dati: entro il 2050 potrebbero esserci 10 milioni di morti all’anno per malattie resistenti ai farmaci, entro il 2030 potrebbero essere pari a 24 milioni i morti tra le persone in estrema povertà. Ora 700.000 persone all’anno muoiono per antibiotico resistenza, 230.000 per tubercolosi resistete.

La resistenza ai farmaci può rendere non curabili malattie altrimenti comuni, infezioni respiratorie, delle vie urinarie e sessualmente trasmissibili. Medicinali chiave stanno perdendo effiicacia.

Il rischio è una resistenza antimicrobica incontrollata, e per fronteggiare ciò occorre un approccio totale, “One Health” che coinvolga tutti i settori, tutti i Paesi. Un approccio che sappia sostenere:

  • piani d’azione nazionali;
  • norme e sensibilizzazione sull’uso dei farmaci a salute umana, animale e vegetale;
  • ricerca e sviluppo;
  • eliminare gli antibiotici dall’agricoltura.

Così Amina Mohammed, vice segretario generale dell’Onu: “La resistenza antimicrobica è una delle maggiori minacce che affrontiamo come comunità globale. Questo rapporto riflette la profondità e la portata della risposta necessaria per frenare la sua ascesa e proteggere un secolo di progressi nel campo della salute”.

Info: No Time to Wait: Securing the future from drug-resistant infections

la tua pubblicità qui
Condividi.

Sull'Autore

Comments are closed.