Qualità delle cure, i dati 2016 della Regione Lazio

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ROMA – Chirurgia oncologica, angioplastica, accesso alle cure. Sono stati pubblicati dalla Regione Lazio i dati 2016 di Prevale – Programma regionale di valutazione degli esiti degli interventi sanitari, report annuale sull’efficienza del sistema sanitario regionale.

Dai dati risulta diminuita la disparità per l’accesso alle cure, mentre per quanto riguarda le singole prestazioni: sale al 54% dal 48% l’intervento ricostruttivo della mammella dopo asportazione del tumore, con il secondo intervento al 120 giorni dal primo sceso dall’8,5% al 6,7%.

Interventi al femore entro le 48 ore arrivati al 53%, nel 2012 31%; angioplastica coronaria entro 90 minuti 47% 30% nel 2012, mortalità entro 30 giorni da ricovero scesa all’8% dal 10%. Colecisti nel 76% dei casi degenza in meno di tre giorni, 57% 2012; parti cesarei scesi al 27% nel 2016, nel 2012 31,4%.

“Per noi migliorare la sanità – ha dichiarato il presidente Zingraretti – non significa solo mettere a posto i conti, ma migliorare la qualità delle cure. Inoltre, questi dati sono fondamentali per dimostrare una cosa semplice: cioè che cambiando il meccanismo di funzionamento del sistema si ottengono i risultati, non ce li ha regalati nessuno, sono figli della programmazione, figlio di aver voluto mettere nei contratti dei direttori generali queste richieste per giudicare chi dirige la sanità e oggi possiamo dire che anche quest’anno e il processo di ricostruzione del sistema sta andando avanti positivamente”.

Info: Regione Lazio dati sulla qualità delle cure

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