ROMA – HPV. Pubblicati dal Ministero della Salute i dati sulle coperture vaccinali per Hpv della popolazione femminile al 31 dicembre 2015.
I dati 2015 riferiti alla coorte 2001 riportano 1 dose al 73,1%, ciclo completo 70%, calo rispetto al 2014 e coorte 2000 con 1 dose 75,2% ciclo completo 70,8%. In riferimento alle coorti 1997-2001 i dati hanno mostrato una copertura del 73-76% per almeno una dose di vaccino, 70-72% ciclo completo, con il 4% delle ragazze che non ha completato il ciclo dei vaccini.
Dal monitoraggio delle coorti è emerso un graduale recupero delle ragazze che si vaccinano in ritardo. Complessivamente valutata discreta la copertura media rispetto al resto d’Europa ma in ogni caso soglia molto al di sotto del 95% previsto dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale.
Si ricorda che i dati presentati sono “relativi all’ultima coorte oggetto di chiamata attiva per la vaccinazione anti-Hpv (2003) e i dati aggiornati delle coorti di nascita precedenti (1997 – prima coorte invitata attivamente nella maggior parte delle Regioni italiane nel corso del 2008 -, 1998, 1999, 2000, 2001, 2002 e 2003). Le coperture relative all’ultima coorte sono generalmente più basse, poiché la chiamata di tutti i soggetti non è completa”.
La pagina del Ministero della Salute con i dati 2015 riporta quindi tutte le informazioni necessarie sulla vaccinazione Hpv, e schede di approfondimento sul Papillomavirus.
Il Ministero ricorda che dal 2007/2008 la vaccinazione è gratuita in tutte le Regioni per la bambine al dodicesimo anno di vita, undici anni compiuti, e che sia il Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019 che in nuovi Lea che dovranno essere pubblicati in GU hanno previsto la vaccinazione gratuita anche per i bambini nel dodicesimo anno di età. “L’offerta attiva, tuttavia, potrebbe raggiungere la piena operatività nel corso del 2018”. A ciò si aggiungono già varie estensioni dell’offerta stabilite dalla singole Regioni.
