ROMA – Salute mentale. La Regione Lazio comunica di aver rivisto e semplificato i criteri di accesso ai percorsi di cura per la salute mentale riservati ai pazienti minorenni.
A monte della scelta di revisionare gli accessi ai percorsi clinici, la volontà di limare le difficoltà burocratiche e massimizzare l’efficienza dei servizi e il contatto con la persona.
Punti centrali della semplificazione dei criteri sono il “non dover ricorrere a doppie o triple ripetizioni di visite”, e utilizzare un unico sportello per l’utente per non ripetere gli accertamenti e per non ripetere l’iter medico di base-Cup-ticket.
Semplificazione e alleggerimento degli adempimenti burocratici. “Un primo esempio e un modello da esportare all’insieme delle attività da offrire alle persone, e a maggior ragione in una fascia di età particolarmente esposta e anche più fragile dal punto di vista della interlocuzione con gli operatori e con i servizi”.
Info: Regione Lazio semplificazione percorsi cura salute mentale