ROMA – “Giornata internazionale delle persone anziane”. Verrà celebrata domani 1 ottobre la United Nations International Day of Older Persons (UNIDOP), giornata indetta dall’Onu per richiamare l’attenzione sul rispetto dovuto agli anziani, contro stereotipi negativi, pregiudizi e discriminazioni.
Take a stand against ageism è il tema lanciato dalle Nazioni Unite, ovvero lotta ad atteggiamenti e comportamenti che avallano o giustificano discriminazioni basate sull’età, che creano condizioni per le quali nella vita nel lavoro nella società le persone anziane vengono sminuite, condizioni che limitano il diritto alla partecipazione, alla salute e al benessere.
Sul tema e sulla Giornata anche l’Organizzazione mondiale della sanità che ricorda come sia importante riconoscere il ruolo che le persone anziane ricoprono nella società, comprendere di conseguenza le sfide sociali, sanitarie, lavorative che interessano l’invecchiamento.
Anche l’Oms ovviamente richiama l’attenzione sull’ageismm che è diffuso e che rispetto ad altre forme di discriminazione è più accettato, una sensazione pervasiva di marginalità che può far sentire la persona anziana di troppo, inutile, rischiando di deprimerla e isolarla. “Ricerche mostrano che gli anziani con atteggiamenti negativi circa l’invecchiamento possono vivere 7,5 anni meno di quelli con atteggiamenti positivi”.
