BRUXELLES – Trent’anni di attività per la ricerca sul cancro e la prevenzione. Questo quanto ricordato di recente dalla Commissione europea con un’infografica che riassume le campagne, le politiche messe in campo dalla Ue nella lotta ai tumori dal 1985 a oggi.
EU action on Cancer – 30 years, 10 facts. Nel 1985 l’Unione europea ha approvato e avviato il programma comunitario Europe against Cancer, programma di iniziative, azioni, campagne, indagine mediche che negli anni sono state pianificate per la lotta al cancro e per la prevenzione.
Obiettivi, dati, impegni (tra i quali l’impegno dell’Unione europea, emerso dalla Joint Action European Partnership for Action Against Cancer-Epaac, a ridurre l’incidenza del cancro del 15% entro il 2020 e a promuovere l’adozione di Piani nazionali sui tumori in tutti i Paesi membri), previsioni, delle quali ora la UE traccia un bilancio in dieci punti.
Eccoli tradotti in sintesi:
- Il 2015 è l’anniversario dei 30 anni di azione UE sul cancro;
- Il cancro è la seconda causa di morte più comune nell’UE;
- Un tipo di cancro su tre è prevenibile;
- Affrontare i fattori di rischio è la prima linea d’azione dell’UE sul cancro;
- L’UE mira a ridurre il cancro incidenza del 15% entro il 2020;
- L’UE promuove lo screening per rilevare il cancro precoce;
- Il ‘gold standard’ per il cancro al seno è in dirittura d’arrivo;
- L’UE ha investito circa € 1500000000 nella ricerca sul cancro;
- L’UE sostiene una politica sul cancro che riguardi anche l’uso di data-base;
- L’UE ha chiaro il valore aggiunto dell’affrontare le forme rare di cancro.