Annunciato dal Ministero della Salute un protocollo di intesa riguardante trapianti incrociati di rene che interessa il nostro Centro nazionale trapianti (Cnt) e la statunitense Alliance for Paired Kidney Donation (Apkd) .
Il protocollo riguarda i trapianti crossover e permetterà l’incrocio tra coppie, riceventi e donatori, italiani e statunitensi, utilizzando un algoritmo condiviso. Le spese sanitarie verranno curate per i pazienti dal Sistema sanitario italiano e dalle coperture assicurative Usa. Viaggeranno i donatori.
In un primo momento la sperimentazione riguarderà il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, le University of Toledo Medical Center e la Thomas Jefferson University di Philadelphia. Potrà poi essere esteso agli atri Centri di trapianto italiani.
L’Italia ha già attivi protocolli simili per trapianti incrociati con Francia, Portogallo e Spagna. 2.043 i trapianti di rene eseguiti solo nel 2021 in Italia, 341 da donatore vivente. 77 il totale degli interventi crossover eseguiti in italia finora.